venerdì 21 giugno 2019

"Paese d'Israele", "la tua fine è imminente"! (Ezechiele 7:3)


《Così parla il Signore, Dio (YHWH), riguardo al paese d'Israele: "La fine, la fine viene sulle quattro estremità del paese! La tua fine è imminente; io manderò contro di te la mia ira, ti giudicherò secondo la tua condotta, ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni"》(Ezechiele 7:2,3). Quanti mesi sono che sto annunciando la devastazione di Israele e la distruzione di Gerusalemme?! Precisamente dal mese di novembre 2018. Andate a leggervi i primi articoli per intero su Facebook o sul sito, se non l'avete ancora fatto! Numerose volte ho denunciato, Bibbia alla mano, le "colpe" e i "peccati" di cui si è macchiata l'infedele Israele. Lo Stato ebraico è responsabile del massacro di migliaia di persone, anche donne e bambini! I loro leader religiosi, come anche i "cristiani" che pretendono di parlare in loro difesa, sono maggiormente responsabili, perché, invece di dire la verità alla gente, e cioè che Dio punirà Israele per la sua infedeltà, preferiscono tenersela "buona", profetizzando falsità! Dovrebbero tener le persone lontane dalla "zona di pericolo", come avverte Dio, e invece organizzano viaggi turistici verso la "terra santa" e le città più belle e moderne di Israele! Radunano migliaia di credenti nei loro luoghi di culto a Gerusalemme, con la "scusa" di lodare Dio o aspettare il ritorno del Messia. 

Che ciechi! E che ipocrisia! Il Messia che professano in realtà è già tornato e ora è invisibilmente "presente" a Gerusalemme come "re" del regno di Dio. Se avessero lo Spirito di Dio anche loro, se ne sarebbero accorti. I politici d'Israele avrebbero "deposto", per cosi dire, le loro "corone", mettendosi da parte e acclamandolo come unico legittimo governante d'Israele. La realtà è o che non lo sanno o che, pur sapendolo, preferiscono tenersi stretta la "poltrona"! Ma Gesù Cristo li ha già giudicati tutti e ne ha decretato la fine! I loro "sacerdoti" dovrebbero insegnare a distinguere fra ciò che è gradito a Dio e ciò che non lo è, ma non lo fanno. L'immoralità sessuale dilaga, al punto che perfino a Gerusalemme, la "città santa", permettono agli omosessuali di sfilare, facendo sfoggio della loro perversione! Con questo non voglio dire che sono contro i gay. Non nutro né disprezzo né odio per nessuno. Ma certamente Dio non può approvare le loro pratiche disgustosamente innaturali. Condannò Sodoma e Gomorra per questo. Perché non dovrebbe condannare chi oggi pratica le stesse cose?

Anziché puntarmi il dito contro, accusandomi ingiustamente di omofobia o di essere ipercritico, fareste molto meglio, per il vostro bene, a riconoscere i vostri errori, a pentirvene sinceramente e a tornare all'Iddio d'Israele! "Uscite da Babilonia" finché c'è tempo! Separatevi dai suoi "peccati", smettendo di sostenere politicamente lo Stato ebraico! Allontanatevi fisicamente, se potete, dalla "zona di pericolo", Israele e dintorni, e, se non siete sul posto, non ci andate! Statene alla larga per almeno i prossimi tre anni e mezzo, ovvero fino a quando Gerusalemme non sarà distrutta. Quante volte ho ripetuto queste raccomandazioni, abitanti d'Israele! Le avete messe in pratica? O vi siete limitati a leggerle come se fosse una bella musica, giusto per passare il tempo?

Era stato profetizzato anche questo: "Il mio popolo si siede davanti a te e ascolta le tue parole, ma non le mette in pratica; perché con la bocca fa mostra di molto amore, ma il suo cuore va dietro alla sua cupidigia. Ecco, tu sei per loro come la canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene; essi ascoltano le tue parole  ma non le mettono in pratica. Ma quando la cosa avverrà, ed ecco che sta per avvenire, essi sapranno che in mezzo a loro c'è stato un profeta" (Ezechiele 33:31-33). A Dio non interessa, e nemmeno a me francamente, che voi riconosciate che "scrivo bene" o che scrivo "belle parole". A Dio interessa che mettiate in pratica quello che vi sta dicendo attraverso me. Non serve che mi diciate di apprezzarmi molto o di volermi bene, se poi non ascoltate i consigli che vi do dalla Bibbia. Se non lo avete ancora capito, io non scrivo tanto per passare il tempo o perché voglio mettermi in mostra. Tutto quello che scrivo pubblicamente sul sito e sugli account collegati lo scrivo solo quando Dio mi ispira a scriverlo. Non aggiungo niente di mio. Guai a me se lo facessi! Quindi i pensieri che leggete, e che a volte nemmeno io al momento comprendo fino in fondo, non sono i miei, ma provengono da Colui che me li detta. Se non siete d'accordo con qualcosa, è a Lui che dovreste dirlo, se ne avete il coraggio, non a me! 

Anche se ora non lo capite, perché forse vi rifiutate di crederci, "quando la cosa avverrà", quando Israele sarà invasa dalle nazioni nemiche, e nell'ordine che ho indicato, "ed ecco sta per avvenire", allora sarete costretti a riconoscere che 'in mezzo a voi c'è stato un profeta'. Fa parte della "missione" che Dio mi ha affidato. Dice Dio: 《Quando io farò venire la spada contro un paese e il popolo di quel paese prenderà in mezzo a sé un uomo e se lo stabilirà come sentinella, ed egli, vedendo venire la spada contro il paese, suonerà il corno e avvertirà il popolo; se qualcuno, pur udendo il suono del corno, non se ne cura, e la spada viene e lo porta via, il sangue di quel tale sarà sopra il suo capo; egli ha udito il suono del corno, e non se n'è curato; il suo sangue sarà sopra di lui; se se ne fosse curato, avrebbe scampato la sua vita. Ma se la sentinella vede venir la spada e non suona il corno, e il popolo non è stato avvertito, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questo sarà portato via per la propria iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla sentinella". Ora, figlio d'uomo, io ho stabilito te come sentinella per la casa d'Israele; quando dunque udrai qualche parola della mia bocca, avvertili da parte mia. Quando avrò detto all'empio: "Empio, per certo tu morirai!", e tu non avrai parlato per avvertire l'empio che si allontani dalla sua via, quell'empio morirà per la sua iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano. Ma, se tu avverti l'empio che si allontani dalla sua via, e quello non se ne allontana, egli morirà per la sua iniquità, ma tu avrai salvato te stesso》(Ezechiele 33:2-9). 

Il mio compito di "sentinella" è avvertirvi di ciò che Dio sta per fare, quando mi dice di farlo, né prima né dopo. Se voi ascoltate l'avvertimento, o il "suono" del "corno", buon per voi! Se non lo ascoltate, mi dispiace per voi, ma almeno io non sarò ritenuto responsabile. In base agli ultimi articoli, tutti quelli che sono idonei per il servizio di Dio dovrebbero unirsi a me nel "suonare" le "trombe", o il "corno", aiutandomi a diffondere il messaggio. Lo state facendo? Avete messo anche voi in pratica l'invito di Dio o vi siete limitati a leggere con piacere le mie parole? Dio non vuole che lo adoriamo a chiacchiere, ma con i fatti! Se vi farete guidare dallo Spirito Santo, sarete spinti a sostenermi in questa "battaglia" spirituale. Se ciò non accade, cercate di capirne il motivo. Forse Dio non vi ritiene idonei per ricevere il Suo Spirito? Anche se lo supplicate notte e giorno di darvelo, o fate sfoggio di bei sermoni e belle parole tratte dalla Bibbia, se poi in segreto praticate il peccato o sostenete, anche sentimentalmente, chi lo pratica, non potete aspettarvi di ricevere niente da Dio! Lui concede il Suo Santo Spirito solo a chi si sforza sinceramente di fare la Sua volontà. Può anche sbagliare, ma poi si pente e va avanti. Se avete bisogno che qualcuno, che sia un prete, un pastore, un anziano di congregazione, ecc., vi dica cosa dovete fare, probabilmente significa che non avete lo Spirito di Dio. Altrimenti sarebbe lo Spirito a guidarvi nella Verità, e non qualche uomo. Personalmente non mi associo a nessuna religione organizzata. Voi siete liberissimi di farlo. Non ne sento più la necessità, da quando Dio mi rivela direttamente dalla Sua Parola tutto ciò che mi serve. È un'esperienza bellissima che auguro anche a voi! So che qualcuno la sta già provando. Chiarito questo, torniamo al giudizio di Dio contro l'infedele Israele. 

《Così parla il Signore, Dio (YHWH): "Ecco Gerusalemme! Io l'avevo posta in mezzo alle nazioni e agli altri paesi che la circondavano; essa, per darsi all'empietà, si è ribellata alle mie leggi più delle nazioni, e alle mie prescrizioni più dei paesi che la circondavano; poiché ha disprezzato le mie leggi; non ha camminato seguendo le mie prescrizioni". Perciò così parla il Signore, Dio (YHWH): "Poiché voi siete stati più ribelli delle nazioni che vi circondano, in quanto non avete camminato seguendo le mie prescrizioni, non avete osservato le mie leggi e non avete neppure agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano, così parla il Signore, Dio (YHWH): Eccomi, vengo io da te! Eseguirò in mezzo a te i miei giudizi, in presenza delle nazioni; farò a te quello che non ho mai fatto e che non farò mai più così, a motivo di tutte le tue abominazioni. Perciò, in mezzo a te, dei padri mangeranno i loro figli, e dei figli mangeranno i loro padri; io eseguirò su di te dei giudizi; disperderò a tutti i venti quel che rimarrà di te. Perciò, com'è vero che io vivo", dice il Signore, Dio (YHWH), "perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch'io ti raderò, l'occhio mio non risparmierà nessuno e anch'io non avrò pietà. Una terza parte di te morirà di peste, e sarà consumata dalla fame in mezzo a te; una terza parte cadrà per la spada attorno a te, e ne disperderò a tutti i venti l'altra terza parte, e sguainerò contro di essa la spada. Così si sfogherà la mia ira: io riverserò su di loro il mio furore e sarò soddisfatto; essi conosceranno che io, il Signore (YHWH), ho parlato nella mia gelosia, quando avrò sfogato su di loro il mio furore. Farò di te, sotto gli occhi di tutti i passanti, una desolazione, il vituperio delle nazioni che ti circondano. La tua infamia e il tuo disonore serviranno di ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con indignati castighi - io, il Signore (YHWH), ho parlato - quando avrò scoccato contro di loro i letali dardi della fame, apportatori di distruzione e che io scaglierò per distruggervi, quando avrò aggravato su di voi la fame e vi avrò sottratto il sostegno del pane, quando avrò mandato contro di voi la fame e le bestie feroci che ti priveranno dei figli, quando la peste e il sangue ti avranno devastata, e quando io avrò fatto venire su di te la spada. Io, il Signore (YHWH), ho parlato"» (Ezechiele 5:5-17). 

Che parole eloquenti, che non hanno bisogno di spiegazioni! Oramai è chiaro quello che Dio sta per fare. Altrettanto chiaro ciò che dovreste fare, non è così? Alla fine ciascuno di noi raccoglierà in base a ciò che ha seminato; avremo il giusto compenso delle nostre azioni. "Se uno è giusto e pratica l'equità e la giustizia. ... certamente vivrà", dice il Signore, Dio (YHWH)" "La persona che pecca è quella che morirà". A noi la scelta. Assicuriamoci di fare la scelta giusta. 

Abitanti d'Israele, se volete essere risparmiati quando Dio porterà, fra breve, il Suo giudizio sulla vostra nazione, ascoltate e mettete in pratica l'accorato appello che Dio vi rivolge: "Perciò, io vi giudicherò ciascuno secondo le sue vie, casa d'Israele», dice il Signore, Dio (YHWH). «Tornate, convertitevi da tutte le vostre trasgressioni e non avrete più occasione di caduta nell'iniquità! Gettate via da voi tutte le vostre trasgressioni per le quali avete peccato; fatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo; perché dovreste morire, casa d'Israele? Io infatti non provo nessun piacere per la morte di colui che muore», dice il Signore, Dio (YHWH). «Convertitevi dunque, e vivete!» (Ezechiele 18:30-32).

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