《Così
parla il Signore, Dio (YHWH), riguardo al paese d'Israele: "La
fine, la fine viene sulle quattro estremità del paese! La tua fine è
imminente; io manderò contro di te la mia ira, ti giudicherò
secondo la tua condotta, ti farò ricadere addosso tutte le tue
abominazioni"》(Ezechiele
7:2,3). Quanti mesi sono che sto annunciando la devastazione di
Israele e la distruzione di Gerusalemme?! Precisamente dal mese di
novembre 2018. Andate a leggervi i primi articoli per intero su
Facebook o sul sito, se non l'avete ancora fatto! Numerose volte ho
denunciato, Bibbia alla mano, le "colpe" e i "peccati"
di cui si è macchiata l'infedele Israele. Lo Stato ebraico è
responsabile del massacro di migliaia di persone, anche donne e
bambini! I loro leader religiosi, come anche i "cristiani"
che pretendono di parlare in loro difesa, sono maggiormente
responsabili, perché, invece di dire la verità alla gente, e cioè
che Dio punirà Israele per la sua infedeltà, preferiscono tenersela
"buona", profetizzando falsità! Dovrebbero tener le
persone lontane dalla "zona di pericolo", come avverte Dio,
e invece organizzano viaggi turistici verso la "terra santa"
e le città più belle e moderne di Israele! Radunano migliaia di
credenti nei loro luoghi di culto a Gerusalemme, con la "scusa"
di lodare Dio o aspettare il ritorno del Messia.
Che ciechi! E che ipocrisia! Il Messia
che professano in realtà è già tornato e ora è invisibilmente
"presente" a Gerusalemme come "re" del regno di
Dio. Se avessero lo Spirito di Dio anche loro, se ne sarebbero
accorti. I politici d'Israele avrebbero "deposto", per cosi
dire, le loro "corone", mettendosi da parte e acclamandolo
come unico legittimo governante d'Israele. La realtà è o che non lo
sanno o che, pur sapendolo, preferiscono tenersi stretta la
"poltrona"! Ma Gesù Cristo li ha già giudicati tutti e ne
ha decretato la fine! I loro "sacerdoti" dovrebbero
insegnare a distinguere fra ciò che è gradito a Dio e ciò che non
lo è, ma non lo fanno. L'immoralità sessuale dilaga, al punto che
perfino a Gerusalemme, la "città santa", permettono agli
omosessuali di sfilare, facendo sfoggio della loro perversione! Con
questo non voglio dire che sono contro i gay. Non nutro né disprezzo
né odio per nessuno. Ma certamente Dio non può approvare le loro
pratiche disgustosamente innaturali. Condannò Sodoma e Gomorra per
questo. Perché non dovrebbe condannare chi oggi pratica le stesse
cose?
Anziché puntarmi il dito contro,
accusandomi ingiustamente di omofobia o di essere ipercritico,
fareste molto meglio, per il vostro bene, a riconoscere i vostri
errori, a pentirvene sinceramente e a tornare all'Iddio d'Israele!
"Uscite da Babilonia" finché c'è tempo! Separatevi dai
suoi "peccati", smettendo di sostenere politicamente lo
Stato ebraico! Allontanatevi fisicamente, se potete, dalla "zona
di pericolo", Israele e dintorni, e, se non siete sul posto, non
ci andate! Statene alla larga per almeno i prossimi tre anni e mezzo,
ovvero fino a quando Gerusalemme non sarà distrutta. Quante volte ho
ripetuto queste raccomandazioni, abitanti d'Israele! Le avete messe
in pratica? O vi siete limitati a leggerle come se fosse una bella
musica, giusto per passare il tempo?
Era stato profetizzato anche questo:
"Il mio popolo si siede davanti a te e ascolta le tue parole, ma
non le mette in pratica; perché con la bocca fa mostra di molto
amore, ma il suo cuore va dietro alla sua cupidigia. Ecco, tu sei per
loro come la canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa
suonare bene; essi ascoltano le tue parole ma non le mettono in
pratica. Ma quando la cosa avverrà, ed ecco che sta per avvenire,
essi sapranno che in mezzo a loro c'è stato un profeta"
(Ezechiele 33:31-33). A Dio non interessa, e nemmeno a me
francamente, che voi riconosciate che "scrivo bene" o che
scrivo "belle parole". A Dio interessa che mettiate in
pratica quello che vi sta dicendo attraverso me. Non serve che mi
diciate di apprezzarmi molto o di volermi bene, se poi non ascoltate
i consigli che vi do dalla Bibbia. Se non lo avete ancora capito, io
non scrivo tanto per passare il tempo o perché voglio mettermi in
mostra. Tutto quello che scrivo pubblicamente sul sito e sugli
account collegati lo scrivo solo quando Dio mi ispira a scriverlo.
Non aggiungo niente di mio. Guai a me se lo facessi! Quindi i
pensieri che leggete, e che a volte nemmeno io al momento comprendo
fino in fondo, non sono i miei, ma provengono da Colui che me li
detta. Se non siete d'accordo con qualcosa, è a Lui che dovreste
dirlo, se ne avete il coraggio, non a me!
Anche se ora non lo capite, perché
forse vi rifiutate di crederci, "quando la cosa avverrà",
quando Israele sarà invasa dalle nazioni nemiche, e nell'ordine che
ho indicato, "ed ecco sta per avvenire", allora sarete
costretti a riconoscere che 'in mezzo a voi c'è stato un profeta'.
Fa parte della "missione" che Dio mi ha affidato. Dice Dio:
《Quando io farò venire la
spada contro un paese e il popolo di quel paese prenderà in mezzo a
sé un uomo e se lo stabilirà come sentinella, ed egli, vedendo
venire la spada contro il paese, suonerà il corno e avvertirà il
popolo; se qualcuno, pur udendo il suono del corno, non se ne
cura, e la spada viene e lo porta via, il sangue di quel tale sarà
sopra il suo capo; egli ha udito il suono del corno, e non se
n'è curato; il suo sangue sarà sopra di lui; se se ne fosse curato,
avrebbe scampato la sua vita. Ma se la sentinella vede venir la
spada e non suona il corno, e il popolo non è stato avvertito, e la
spada viene e porta via qualcuno di loro, questo sarà portato via
per la propria iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla
sentinella". Ora, figlio d'uomo, io ho stabilito te come
sentinella per la casa d'Israele; quando dunque udrai qualche parola
della mia bocca, avvertili da parte mia. Quando avrò detto
all'empio: "Empio, per certo tu morirai!", e tu non avrai
parlato per avvertire l'empio che si allontani dalla sua via,
quell'empio morirà per la sua iniquità, ma io domanderò conto del
suo sangue alla tua mano. Ma, se tu avverti l'empio che si
allontani dalla sua via, e quello non se ne allontana, egli morirà
per la sua iniquità, ma tu avrai salvato te stesso》(Ezechiele
33:2-9).
Il mio compito di "sentinella"
è avvertirvi di ciò che Dio sta per fare, quando mi dice di farlo,
né prima né dopo. Se voi ascoltate l'avvertimento, o il "suono"
del "corno", buon per voi! Se non lo ascoltate, mi dispiace
per voi, ma almeno io non sarò ritenuto responsabile. In base agli
ultimi articoli, tutti quelli che sono idonei per il servizio di Dio
dovrebbero unirsi a me nel "suonare" le "trombe",
o il "corno", aiutandomi a diffondere il messaggio. Lo
state facendo? Avete messo anche voi in pratica l'invito di Dio o vi
siete limitati a leggere con piacere le mie parole? Dio non vuole che
lo adoriamo a chiacchiere, ma con i fatti! Se vi farete guidare dallo
Spirito Santo, sarete spinti a sostenermi in questa "battaglia"
spirituale. Se ciò non accade, cercate di capirne il motivo. Forse
Dio non vi ritiene idonei per ricevere il Suo Spirito? Anche se lo
supplicate notte e giorno di darvelo, o fate sfoggio di bei sermoni e
belle parole tratte dalla Bibbia, se poi in segreto praticate il
peccato o sostenete, anche sentimentalmente, chi lo pratica, non
potete aspettarvi di ricevere niente da Dio! Lui concede il Suo Santo
Spirito solo a chi si sforza sinceramente di fare la Sua volontà.
Può anche sbagliare, ma poi si pente e va avanti. Se avete bisogno
che qualcuno, che sia un prete, un pastore, un anziano di
congregazione, ecc., vi dica cosa dovete fare, probabilmente
significa che non avete lo Spirito di Dio. Altrimenti sarebbe lo
Spirito a guidarvi nella Verità, e non qualche uomo. Personalmente
non mi associo a nessuna religione organizzata. Voi siete liberissimi
di farlo. Non ne sento più la necessità, da quando Dio mi rivela
direttamente dalla Sua Parola tutto ciò che mi serve. È
un'esperienza bellissima che auguro anche a voi! So che qualcuno la
sta già provando. Chiarito questo, torniamo al giudizio di Dio
contro l'infedele Israele.
《Così
parla il Signore, Dio (YHWH): "Ecco Gerusalemme! Io l'avevo
posta in mezzo alle nazioni e agli altri paesi che la
circondavano; essa, per darsi all'empietà, si è ribellata alle
mie leggi più delle nazioni, e alle mie prescrizioni più dei paesi
che la circondavano; poiché ha disprezzato le mie leggi; non ha
camminato seguendo le mie prescrizioni". Perciò così
parla il Signore, Dio (YHWH): "Poiché voi siete stati più
ribelli delle nazioni che vi circondano, in quanto non avete
camminato seguendo le mie prescrizioni, non avete osservato le mie
leggi e non avete neppure agito secondo le leggi delle nazioni che vi
circondano, così parla il Signore, Dio (YHWH): Eccomi,
vengo io da te! Eseguirò in mezzo a te i miei giudizi, in presenza
delle nazioni; farò a te quello che non ho mai fatto e che non
farò mai più così, a motivo di tutte le tue abominazioni. Perciò,
in mezzo a te, dei padri mangeranno i loro figli, e dei figli
mangeranno i loro padri; io eseguirò su di te dei giudizi;
disperderò a tutti i venti quel che rimarrà di te. Perciò,
com'è vero che io vivo", dice il Signore, Dio (YHWH),
"perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue
infamie e con tutte le tue abominazioni, anch'io ti raderò, l'occhio
mio non risparmierà nessuno e anch'io non avrò pietà. Una
terza parte di te morirà di peste, e sarà consumata dalla fame in
mezzo a te; una terza parte cadrà per la spada attorno a te, e ne
disperderò a tutti i venti l'altra terza parte, e sguainerò contro
di essa la spada. Così si sfogherà la mia ira: io riverserò
su di loro il mio furore e sarò soddisfatto; essi conosceranno che
io, il Signore (YHWH), ho parlato nella mia gelosia, quando avrò
sfogato su di loro il mio furore. Farò di te, sotto gli occhi
di tutti i passanti, una desolazione, il vituperio delle nazioni che
ti circondano. La tua infamia e il tuo disonore serviranno di
ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io
avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con
indignati castighi - io, il Signore (YHWH), ho parlato
- quando avrò scoccato contro di loro i letali dardi della
fame, apportatori di distruzione e che io scaglierò per
distruggervi, quando avrò aggravato su di voi la fame e vi avrò
sottratto il sostegno del pane, quando avrò mandato contro di
voi la fame e le bestie feroci che ti priveranno dei figli, quando la
peste e il sangue ti avranno devastata, e quando io avrò fatto
venire su di te la spada. Io, il Signore (YHWH), ho
parlato"» (Ezechiele 5:5-17).
Che parole eloquenti, che non hanno
bisogno di spiegazioni! Oramai è chiaro quello che Dio sta per fare.
Altrettanto chiaro ciò che dovreste fare, non è così? Alla fine
ciascuno di noi raccoglierà in base a ciò che ha seminato; avremo
il giusto compenso delle nostre azioni. "Se uno è giusto e
pratica l'equità e la giustizia. ... certamente vivrà", dice
il Signore, Dio (YHWH)" "La persona che pecca è quella che
morirà". A noi la scelta. Assicuriamoci di fare la scelta
giusta.
Abitanti d'Israele, se volete essere
risparmiati quando Dio porterà, fra breve, il Suo giudizio sulla
vostra nazione, ascoltate e mettete in pratica l'accorato appello che
Dio vi rivolge: "Perciò, io vi giudicherò ciascuno secondo le
sue vie, casa d'Israele», dice il Signore, Dio (YHWH). «Tornate,
convertitevi da tutte le vostre trasgressioni e non avrete più
occasione di caduta nell'iniquità! Gettate via da voi tutte le
vostre trasgressioni per le quali avete peccato; fatevi un cuore
nuovo e uno spirito nuovo; perché dovreste morire, casa
d'Israele? Io infatti non provo nessun piacere per la morte di
colui che muore», dice il Signore, Dio (YHWH). «Convertitevi
dunque, e vivete!» (Ezechiele 18:30-32).
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