giovedì 3 gennaio 2019

State facendo le "provviste"?



Può sembrare una domanda fuori luogo, perfino umoristica, ma, credetemi, non lo è. La questione è al contrario molto seria e di vitale importanza. Dio, nel Suo immenso amore, ci dice in anticipo ciò che sta per succedere, fornendoci pure la "saggezza" necessaria per essere pronti.

"Va', pigro, alla formica" ci dice; "considera il suo fare e diventa saggio!" (Proverbi 6:6). Ma come?! potrebbe dire qualcuno, io che ho una vasta "istruzione" e  grande "intelligenza" dovrei imparare qualcosa da un "animaletto" così piccolo e insignificante?! Tanto per cominciare, per il Creatore tutte le Sue "creature" sono importanti, a cominciare dalla vegetazione fino ai massimi sistemi stellari e ovviamente all'essere umano. Poi vuole farci prima di tutto una "lezione" di umiltà. Tutti abbiamo bisogno di imparare, anche da ciò o da chi, dal nostro punto di vista, può sembrare "piccolo" e "insignificante". 

La formica, per esempio, "prepara il suo nutrimento nell'estate e immagazzina il suo cibo al tempo della mietitura" (Proverbi 6:8). Può sembrare una constatazione banale, ma non lo è, soprattutto se la "leggiamo" in vista della futura "grande tribolazione". Come ho spiegato in alcuni post, quando Israele sarà assediata e distrutta dalle nazioni "nemiche", la finanza e l'economia mondiali, che si fondano in buona parte su "strutture" e "investimenti" riconducibili a "personaggi" ebrei, subiranno un drastico "tracollo". La storia dice che, in seguito all'assedio di Gerusalemme ai giorni di Geremia, come predetto, "la carestia era grave nella città e non c'era più pane per il popolo del paese" (Geremia 52:4-6). Dobbiamo aspettarci che accada qualcosa di simile durante il futuro "assedio" di "Gerusalemme". Gesù ci avvertì che si tratterà di una "crisi" spaventosa superiore a qualsiasi periodo di recessione precedente (Matteo 24:19-21). Corrisponderà alle "sette vacche magre" che Giuseppe, figlio del patriarca Giacobbe, interpretò come "sette anni di carestia". In quell'occasione Giuseppe, che fu messo a capo delle pubbliche finanze egiziane, dispose che fossero fatte per tempo le "provviste" necessarie per far fronte alla "crisi" futura (Genesi 41:17-57). Così facendo, dimostrò di essere "saggio", proprio come la formica. 

Che dire di oggi? Ricordate che la "settimana" di anni di cui stiamo parlando dovrebbe iniziare molto presto, intorno al 4 aprile 2019. Da quel momento in poi non sappiamo quanto tempo passerà prima che "scoppi" la "tribolazione" predetta, ma nell'arco di qualche anno sarà tutto finito. Sarà soprattutto in quel periodo che il "cavaliere" del "cavallo nero" dell'Apocalisse farà la sua cavalcata, seminando la carestia, tanto che gli alimenti saranno venduti a un prezzo di 10-12 volte superiore a quello normale (Apocalisse 6:5,6). Non sarebbe male, in vista della prossima "crisi" economica, cominciare a fare, fin d'ora, le "provviste" di generi di prima necessità per sé e per la propria famiglia, preferendo quelli a lunga e lunghissima conservazione. Gli avvenimenti mondiali, soprattutto quelli che hanno diretta relazione con Israele, sembrano tutti muoversi in quella direzione. Non pare un caso che le elezioni politiche israeliane siano state inaspettatamente anticipate al prossimo 9 aprile! 

Capite l'urgenza dei tempi in cui viviamo? State confrontando le "notizie" con le profezie bibliche? Non siate pigri e svegliatevi dal sonno! Dio ci avverte: "Dormire un po', sonnecchiare un po', incrociare un po' le mani per riposare... La tua povertà verrà come un ladro, la tua miseria, come un uomo armato" (Proverbi 6:9-11). Se vi manterrete spiritualmente "svegli" e farete i piani per tempo in vista della "grande tribolazione", non vi coglierà di sorpresa quando arriverà. Abitanti d'Israele, tornate al vostro Dio e "fuggite da Babilonia" finché ne avete la possibilità! "Alzate le mani verso di lui (Dio) per la vita dei vostri bambini, che vengono meno per la fame agli angoli di tutte le strade!" (Lamentazioni 2:19).

È profetizzato che il "popolo" ebraico di Dio riceverà il necessario "nutrimento" nel periodo più "buio" della "tribolazione", per almeno tre anni e mezzo (Apocalisse 12:6,14). Ma anche se non siete ebrei, finché 'cercherete prima il regno' di Dio, preparandovi per la sua "venuta", avrete in aggiunta 'tutte le cose materiali necessarie' (Matteo 6:33).

Siate dunque "saggi" e imparate dalla formica!
 
 

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