venerdì 22 febbraio 2019

"Guai alla città ribelle!" (Sofonia3:1)



Qualcuno potrebbe stupirsi che l'Iddio d'Israele permetta che la nazione venga distrutta, così come sto annunciando da un po' di tempo a questa parte. Ma è Dio stesso che spiega perché ce l'ha tanto con Israele, chiamato anche "Gerusalemme". "Guai alla città ribelle, contaminata, alla città piena di soprusi!" (Sofonia 3:1). Per prima cosa, "Gerusalemme" (alias Israele) è "ribelle", "non dà ascolto ad alcuna correzione". Anziché pentirsi dei propri peccati contro Dio, lasciandosi correggere, la maggioranza dei suoi abitanti continua ostinatamente nella propria condotta infedele. Sono sfacciati nella loro disubbidienza e si 'inorgogliscono sul Suo monte santo', illudendosi di poter ancora rappresentare degnamente l'Iddio d'Israele (Sofonia 3:2, 11).

Anche se conservano una parvenza di "santità", si sono 'contaminati' con i "malvagi ragionamenti" del loro cuore (Matteo 15:18,19; 23:25-28). Come risultato, "la città è piena di soprusi". Quante violazioni dei diritti fondamentali sono state imputate a Israele? "I suoi capi ... sono leoni ruggenti; i suoi giudici sono lupi della sera". I suoi "capi", o rappresentanti politici, sono come belve insaziabili, tanta è la loro "fame" di potere a tutti i costi. E i leader religiosi, invece di condannare il loro comportamento, non danno il buon esempio. "I suoi profeti sono arroganti, perfidi; i suoi sacerdoti profanano le cose sante, infrangono la legge" (Sofonia 3:3,4). Quanti "profeti", o predicatori, si vantano di portare la Parola di Dio, eppure sono "perfidi", senza cuore? Quanti "sacerdoti", o capi religiosi, non mostrano alcun apprezzamento per le "cose sante", come la santa "legge" di Dio, arrivando a incoraggiare azioni violente contrarie alla legge divina?

Forse Dio non è stato abbastanza esplicito su ciò che si aspetta da loro? Al contrario! "Il Signore (YHWH) è giusto in mezzo ad essa ... Ogni mattina egli dispensa i suoi giudizi e non manca mai". Non è forse vero che, attraverso questo account, ho più volte riportato i "giudizi" di Dio, cosa ne pensa di loro? Presumo che in altre parti del mondo ci siano "volontari" come me che annuncino regolarmente i "giudizi di Dio. Eppure, "il perverso non conosce vergogna". Potrei parlare da adesso fino a domani, lo stesso non si vergognerebbe (Sofonia 3:5). Ma Dio è talmente amorevole che sarebbe disposto a revocare la Sua condanna se solo si mostrassero disposti a cambiare. Li avverte che fra non molto le altre nazioni saranno distrutte per mano dell' "Assiro", la Sua "verga", quando, insieme al resto del "re del settentrione", "entrerà nei paesi e passerà oltre" (Isaia 10:5,13,14; Daniele 11:40-43). 

Agli ebrei che abitano in Israele  sta dando l'opportunità di essere risparmiati dalla sua furia. "Io dicevo: 《Se almeno tu volessi temermi, accettare la correzione! La tua dimora non sarebbe distrutta, nonostante tutto ciò che ho riservato per te》". Lo faranno? Macché! "Si sono affrettati a pervertire tutte le loro azioni".  《Perciò, aspettami》, dice il Signore (YHWH), 《per il giorno che mi alzerò per il bottino; perché ho decretato di radunare le nazioni, di riunire i regni, per versare su di loro la mia indignazione, tutto l'ardore della mia ira》 (Sofonia 3:7,8). La loro condotta irriverente non resterà impunita per sempre. Quando il "re del settentrione" fra breve sferrerà il suo attacco contro il "re del mezzogiorno", come espressione dell' "ira" di Dio, non risparmierà nemmeno lo Stato d'Israele.

Tuttavia, come abbiamo più volte spiegato,  "Gerusalemme" sarà restaurata e i "figli dispersi" torneranno in patria 'portando le loro offerte'. Persone di tutte le nazioni li sosterranno con "labbra pure", 'per servire l'Iddio d'Israele di comune accordo'. Quando il Messia tornerà per purificare definitivamente il "tempio", 'toglierà di mezzo a Israele quelli che trionfano con superbia'. Dio promette: "Lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome del Signore (YHWH). Il resto d'Israele non commetterà azioni malvagie, non dirà menzogne e non si troverà più un linguaggio ingannatore sulle sue labbra" (Sofonia 3:12,13).

Che dire di voi, abitanti d'Israele? Avete un atteggiamento "ribelle" davanti a Dio o vi state sottomettendo umilmente alla Sua volontà? State evitando nel modo più assoluto di contaminarvi con il resto di "Babilonia la grande"? Non vi fate ingannare dalla propaganda dei leader religiosi e di altri "profeti" che vorrebbero farvi credere nella presunta "santità" di Israele. Schieratevi dalla parte dell'Iddio d'Israele e di coloro che Lo servono come piace a Lui. Alla fine Dio 'revocherà la condanna contro di voi e vi accoglierà nella Sua città "restaurata". Quando "Gog di Magog" muoverà nuovamente contro Gerusalemme, vi troverà a difenderla Dio in persona! "Il Re d'Israele,  il Signore (YHWH), è in mezzo a te, non dovrai più temere alcun male... come un potente che salva. Egli si rallegrerà con gran gioia per causa tua; si acqueterà nel suo amore, esulterà  per causa tua con grida di gioia (Sofonia 3:14,15, 17,18).

Nessun commento:

Posta un commento