lunedì 8 aprile 2019

Piangete per la "sorte" di Gerusalemme!




Non ci fa certo piacere che un giorno, molto presto, a metà di questa "settimana" di anni che è appena iniziata, entro tre anni e mezzo, cioè il 4 ottobre 2022, l' "infedele" Gerusalemme sarà distrutta, al culmine di una violenta ondata di persecuzione. "Come mai siede solitaria la città che era gremita di popolo? La grande fra le nazioni è divenuta come una vedova: la principessa fra le province è stata sottoposta a tributo. Essa piange amaramente nella notte, le sue lacrime le rigano le guance; fra tutti i suoi amanti non ha alcuno che la consoli; tutti i suoi amici l'hanno tradita, le sono diventati nemici"(Lamentazioni 1:1,2).

Perché Israele dovrà subire tutto questo? "Gerusalemme ha grandemente peccato, perciò è divenuta una cosa immonda" (Lamentazioni 1:8). Come ho spiegato più volte, la maggior parte degli ebrei di nascita o discendenza si è allontanata da Dio, e la loro più negativa espressione, la nazione d'Israele, intesa come entità politica e religiosa, descritta profeticamente dalle Scritture come "Babilonia la grande", l' "illegale", o come una "bestia con due corna simile ad un agnello", si è macchiata dei più disgustosi peccati contro Dio e dovrà renderne conto. Già il "re del settentrione" gli sta marciando contro, con la complicità anche delle nazioni sue "alleate" (le "acque" di "Babilonia" si stanno prosciugando). Fra non molto, come predisse Gesù Cristo, ora invisibilmente al potere, gli "eserciti" nemici circonderanno Gerusalemme. Quello sarà l'ultimo momento utile per "fuggire ai monti" e mettersi in salvo. Quant'è meglio allontanarsi sin d'ora dalla "zona di pericolo", magari trasferendosi momentaneamente in un altro Stato. Voi, abitanti di Gerusalemme, lo avete già fatto? O per lo meno state facendo i piani per mettere in pratica l'avvertimento del vostro Messia?

È nel vostro interesse farlo, perché il futuro della "città santa" è già scritto: "Le strade di Sion sono in lutto, perché nessuno più viene alle feste solenni; tutte le sue porte sono deserte, i suoi sacerdoti sospirano, le sue vergini sono afflitte ed essa è nell'amarezza. I suoi avversari sono divenuti i dominatori, i suoi nemici prosperano, perché il Signore (YHWH) l'ha afflitta per la moltitudine delle sue trasgressioni; i suoi bambini sono andati in cattività davanti al nemico" (Lamentazioni 1:4,5). L' "avversario", i "pagani", "una grande moltitudine", 'entrerà nel suo santuario' e 'schiaccerà i suoi giovani'. La "grande tribolazione" sarà avvertita soprattutto lì. "Tutto il suo popolo sospira, cerca pane; dà le cose sue più preziose in cambio di cibo, per poter sopravvivere". "La lingua del lattante gli si attacca al palato per la sete; i bambini chiedono pane, e non c'è chi gliene dia. Quelli che si nutrivano di cibi delicati cadono d'inedia per le strade; quelli che erano allevati nella porpora abbracciano il letamaio". "Gli uccisi di spada sono stati più felici di quelli che muoiono di fame; poiché questi deperiscono estenuati, per mancanza di prodotti dei campi" (Lamentazioni 1:11; 4:4,5,9). Che "quadro" desolante! Non vi piange il cuore? Certamente non auguriamo a nessuno una fine così atroce. Al contrario speriamo che quante più persone possano salvarsi e godere della protezione dell' "Iddio d'Israele". E se, in futuro, avremo la possibilità di offrire un aiuto concreto a chi ne avesse bisogno, saremo pronti a mostrare la dovuta ospitalità. Amiamo tutti a prescindere dalla loro nazionalità o dal loro credo. Amiamo il "popolo" ebraico in quanto principale erede delle promesse di Dio. Ed è per questo che li stiamo avvertendo, affinché corrano ai ripari prima che sia troppo tardi. "Per questo io piango; i miei occhi, i miei stessi occhi si sciolgono in lacrime, perché il consolatore che potrebbe ridarmi la vita è lontano da me. I miei figli sono desolati, perché il nemico ha trionfato. Sion tende le sue mani, ma non c'è alcuno che la consoli. Riguardo a Giacobbe il Signore (YHWH) ha comandato che quelli attorno a lui divenissero suoi nemici". State seguendo le notizie riguardo a Israele? Perfino le nazioni "attorno", storicamente alleate, stanno prendendo le distanze. E nemmeno i potenti Stati Uniti, che promettono il loro sostegno, sapranno difenderla! "Ho chiamato i miei amanti, ma essi mi hanno ingannata" (Lamentazioni 1:19). Che dire di tutti coloro che, sbagliando, stanno rassicurando la popolazione dicendo che andrà sempre tutto bene? "I tuoi profeti hanno avuto per te visioni false e insensate; non hanno messo a nudo la tua iniquità, per allontanare da te la cattività; essi hanno proferito per te profezie false e ingannevoli" (Lamentazioni 2:14). Questi "falsi profeti", fra i quali perfino alcuni leader religiosi, anziché 'mettere a nudo' le colpe di Israele, pronunciano "profezie false e ingannevoli". Ecco perché nessuno, a parte chi ha fede nella parola profetica di Dio, si aspetta che Gerusalemme faccia una fine simile! "I re della terra e tutti gli abitanti del mondo non avrebbero mai creduto che l'avversario e il nemico sarebbero entrati nelle porte di Gerusalemme" (Lamentazioni 4:12). 

Ricordate che questo avverrà non per qualche capriccio umano, ma per decreto dell'Iddio onnipotente, che ha già espresso il Suo inappellabile giudizio. "Il Signore è divenuto come un nemico; ha divorato Israele, ha divorato tutti i suoi palazzi, ha distrutto le sue fortezze, ha moltiplicato nella figlia di Giuda cordoglio e lamento. Ha devastato il suo tabernacolo come un giardino, ha distrutto il suo luogo d'assemblea; il Signore (YHWH) ha fatto dimenticare in Sion le feste solenni e i sabati e nel furore della sua ira ha rigettato re e sacerdote. Il Signore ha abbandonato il suo altare, ha rigettato il suo santuario, ha consegnato nelle mani del nemico le mura delle sue fortezze; essi hanno alzato grida nella casa del Signore (YHWH) come in un giorno di festa solenne. Il Signore (YHWH) ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion" (Lamentazioni 2:5-8).

Attraverso Suo Figlio, il Messia predetto, che ora siede in senso spirituale sul "trono" a Gerusalemme, l' "Iddio d'Israele" sta esaminando le reazioni di tutti i suoi abitanti.  "Coloro che sospirano e gemono per le cose detestabili" che si compiono in Israele riceveranno il "segno" della salvezza. Voi lo avete ricevuto? (Ezechiele 9:2-4).

Come dovrebbero reagire gli abitanti di Gerusalemme, e gli ebrei in generale, alla notizia di ciò che accadrà alla loro amata città? "O mura della figlia di Sion, fate scorrere come un torrente le lacrime giorno e notte. Non datevi pace, non abbiano riposo le pupille dei vostri occhi. Alzatevi, gridate nella notte, all'inizio di ogni vigilia. Effondete come acqua il vostro cuore davanti alla faccia del Signore. Alzate le mani verso di lui per la vita dei vostri bambini, che vengono meno per la fame all'imbocco di tutte le strade" (Lamentazioni 2:18,19). Sì, dovrebbero supplicare Dio in lacrime di essere risparmiati, loro e loro famiglie! Ammettete le vostre colpe, "figli d'Israele" e pentitevi dei vostri peccati! Dica Gerusalemme: "Il Signore (YHWH) è giusto, poiché io mi sono ribellata alla sua parola" (Lamentazioni 1:18). Sarà solo per "grazia del Signore (YHWH)" se un "rimanente" di Israele sarà salvato. "«Il Signore (YHWH) è la mia parte», dice l'anima mia, «perciò spererò in lui». Il Signore (YHWH) è buono con quelli che sperano in lui, con l'anima che lo cerca. Buona cosa è aspettare in silenzio la salvezza del Signore (YHWH). Buona cosa è per l'uomo portare il giogo nella sua giovinezza. Sieda solitario e stia in silenzio quando Dio glielo impone. Metta la sua bocca nella polvere, forse c'è ancora speranza. Porga la guancia a chi lo percuote, si sazi di vituperio. Poiché il Signore non rigetta per sempre; ma, se affligge, avrà compassione, secondo la moltitudine delle sue misericordie, poiché non è volentieri che umilia ed affligge i figli degli uomini. ... Esaminiamo le nostre vie, scrutiamole e ritorniamo al Signore (YHWH). Eleviamo i nostri cuori e le nostre mani a Dio nei cieli" (Lamentazioni 3: 22-33, 40,42). Se veramente volete mettere le cose a posto con Dio, potete sperare nella Sua salvezza. Ragazzi, imparate a portare il vostro "giogo", assumendovi le vostre responsabilità davanti a Dio. Analizzate le vostre azioni e le vostre motivazioni più profonde, ora che siamo nel "giorno del giudizio" e tornate al vostro Dio con il cuore! 

Possiamo essere grati a Dio che Suo Figlio, nuovo "re" della terra,  non abbia ancora emesso il giudizio definitivo per ciascuno di noi. "Prima che si esegua il decreto" e questo "giorno" "passi come la pula, prima che vi piombi addosso l'ardente ira del Signore (YHWH), prima che sorprenda il giorno dell'ira del Signore (YHWH)! Cercate il Signore (YHWH), voi tutti umili della terra, che mettete in pratica i suoi precetti! Cercate la giustizia, cercate l'umiltà! Forse sarete messi al sicuro nel giorno dell'ira del Signore (YHWH)" (Sofonia 2:2,3). E voi, abitanti di Gerusalemme, finché ne avete il tempo, dite: "Facci tornare a te, o Signore (YHWH), e noi torneremo! Ridonaci dei giorni come quelli di un tempo!" (Lamentazioni 5:2).

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