giovedì 4 aprile 2019

Diamo il "benvenuto" ai nuovi "re" della terra!



Sono felice di annunciarvi che oggi, 4 aprile 2019, Dio e Suo Figlio Gesù Cristo hanno cominciato a "regnare" sulla terra, sì sul nostro pianeta! Come ho spiegato negli articoli precedenti, che vi invito a leggere prima di andare avanti, nel caso non l'aveste ancora fatto, Dio è sempre stato "re", essendo il Creatore di tutto l'universo, e Suo Figlio, da quando è stato risuscitato in cielo, ha ricevuto una posizione superiore a qualsiasi altra creatura. Ma, secondo le Scritture, sarebbero divenuti "re", o governanti, in un altro senso. Da oggi Gesù Cristo è invisibilmente "presente" nella moderna Gerusalemme come "re" del regno di Dio, quel "regno" per il quale ci ha insegnato a pregare, e Dio, suo Padre, Geova, o Yahweh (YHWH), "regna", o domina, attraverso lui, su tutto il mondo. Numerose profezie bibliche si stanno adempiendo in questo giorno, o si adempiranno presto. Ricordiamone qualcuna.

"Poi il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: 《Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli》. E i ventiquattro anziani che siedono sui loro troni davanti a Dio si gettarono con la faccia a terra e adorarono Dio, dicendo: 《Ti ringraziamo, Signore, Dio onnipotente, che sei e che eri, perché hai preso in mano il tuo grande potere, e hai stabilito il tuo regno》" (Apocalisse 11:15,16). "Battete le mani, o popoli tutti; acclamate Dio con grida di gioia! Poiché il Signore (YHWH), l'Altissimo, è tremendo, re supremo su tutta la terra. ... Cantate a Dio, cantate; cantate al nostro re, cantate! Poiché Dio è re su tutta la terra; cantategli un inno solenne. Dio regna sui popoli; Dio siede sul suo trono santo" (Salmo 47:1,2,6-8). E riguardo al Figlio, notate con quanto amore e ammirazione lo descrive profeticamente il salmista: "Tu sei bello, più bello di tutti i figli degli uomini; le tue parole sono piene di grazia; perché Dio ti ha benedetto in eterno. Cingi la spada al tuo fianco, o prode; vèstiti della tua gloria e del tuo splendore. Avanza maestoso sul carro, per la causa della verità, della clemenza e della giustizia; la tua destra compie cose tremende. Le tue frecce sono acuminate; i popoli cadranno sotto di te; esse penetreranno nel cuore dei nemici del re. Il tuo trono, o Dio, dura in eterno; lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia. Tu ami la giustizia e detesti l'empietà. Perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto d'olio di letizia; ti ha preferito ai tuoi compagni" (Salmo 45:2-7). Provate anche voi sentimenti positivi verso i nuovi "re" della terra? 

I governanti del mondo dovrebbero, per così dire, deporre le loro "corone", sottomenttendosi al regno di Dio. È nel loro interesse. Ma è profetizzato che si rifiuteranno di farlo. "I re della terra si fanno convegno contro il Signore (YHWH) e contro il suo Unto, dicendo: 《Spezziamo i loro legami e liberiamoci dalle loro catene》". Come reagirà l'Onnipotente? "Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro". Come potrebbero, infatti, dei semplici esseri umani reggere il confronto con la persona più potente di tutto l'universo, che ha creato miliardi di stelle rispetto alle quali non siamo nulla?! "Egli parlerà loro nella sua ira e nel suo furore li renderà smarriti: 《Sono io》, dirà, 《che ho stabilito il mio re sopra Sion (alias Gerusalemme), il mio monte santo》. Ormai è deciso. Gesù Cristo ha ricevuto il regno del mondo dal Padre, come gli era stato promesso, e nessuno può impedirlo. Il Figlio stesso ricorda: "Il Signore (YHWH) mi ha detto: 《Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. Chiedimi, e io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d'argilla》. Ed ecco l'appello che facciamo ai governanti, e ai politici, di questo mondo: "Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra. Servite il Signore (YHWH) con timore e gioite con tremore. Rendete omaggio al figlio (Gesù Cristo), affinché il Signore (YHWH) non si adiri e voi periate nella vostra via, perché improvvisa l'ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!" (Salmo 2).

Da oggi niente più sarà come prima. Questa data segna una svolta storica di portata mondiale. Le ragioni scritturali, che non sto qui a ripetere nei dettagli, le trovate negli articoli precedenti. Oggi inizia sia il "giorno del Signore (YHWH)", o "giorno di Geova", detto anche "giorno del giudizio", da non confondere con il "grande e tremendo giorno di Geova", che si avrà ad Armaghedon, sia il "giorno del Signore (Gesù)", riguardo al quale profetizzò l'apostolo Giovanni nell'Apocalisse. In pratica il re costituito, Gesù Cristo, da oggi ha cominciato a "giudicare" il mondo sulla base delle giuste norme di Dio, a partire dagli abitanti d'Israele, il "popolo" ebraico, e dagli "eletti" ancora in vita sulla terra. Oggi inizia pure la "settantesima settimana" di anni profetizzata da Daniele, con la "comparsa" del "messia-capo", o "messia condottiero" e l'opera profetica dei "due testimoni" riguardo alla distruzione di Gerusalemme, che sarà avviata a metà della "settimana", fra tre anni e mezzo, da parte del "re del settentrione" con la complicità delle altre nazioni, e sarà completata nella battaglia di Armaghedon da parte di Dio. 

È vero che tutti i problemi del mondo non scompariranno subito. Satana il Diavolo esercita ancora potere e anzi, molto presto, sarà "scacciato" dai cieli sulla terra, insieme ai suoi angeli malvagi, assumendo sembianze materiali. Ma già in questa "settimana" Gesù Cristo farà "cose tremende". Il "settimo giorno" di "riposo" di Dio, durato migliaia d'anni da quando smise di creare la terra, è finito. Ora stiamo vivendo in una nuova "era", nell' "ultimo giorno" delle profezie, nella "ricreazione"! "Nei suoi giorni il giusto fiorirà e vi sarà abbondanza di pace finché non vi sia più luna. ... Poiché egli libererà il bisognoso che grida, e il misero che non ha chi l'aiuti. Egli avrà compassione dell'infelice e del bisognoso, e salverà l'anima dei poveri. Riscatterà le loro anime dall'oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso ai suoi occhi. ... Il suo nome durerà in eterno, il suo nome si conserverà quanto il sole; gli uomini si benediranno a vicenda in lui, tutte le nazioni lo proclameranno beato. Sia benedetto Dio, il Signore (YHWH), il Dio d'Israele, egli solo opera prodigi!" (Salmo 72:7,12-14,17,18). Ricordate quando Gesù era sulla terra e tutte le persone afflitte o gravemente malate correvano da lui implorando il suo aiuto? Aiutò tutti quelli che lo imploravano con fede, compiendo anche grandi miracoli. La stessa cosa avverrà ora. Se avete fede in Dio e nel Suo re costituito, e vivete in armonia con la Sua volontà, Gesù compirà per voi grandi "prodigi" grazie al potere ricevuto dal Padre e, se siete "infelici" per qualche problema, 'rifiorirete'! "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi", dice, "e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero" (Matteo 11:28,29). Potremmo desiderare un governante migliore di questo, che ha sia i mezzi che la volontà di curare i nostri migliori interessi? Non siete spinti ad andargli incontro per dargli il "benvenuto"? 

Se siete di origini ebraiche, avete riconosciuto il Messia predetto? Siete tornati al vostro Dio separandovi completamente da "Babilonia la grande" che presto sarà giustiziata? Il "messaggero" che avrebbe 'spianato la via', o l' "Elia" che sarebbe dovuto venire a sistemare le cose, ovvero gli "eletti" ancora sulla terra, è già venuto. Ve ne siete accorti? Ora, dice Dio, "subito il Signore, che voi cercate (il Messia), l'Angelo del patto, che voi desiderate, entrerà nel suo tempio. Ecco, egli viene". "Chi potrà resistere nel giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piedi quando egli apparirà? Egli è infatti come il fuoco del fonditore, come la potassa dei lavatori di panni. Egli si metterà seduto (in qualità di re), come chi raffina e purifica l'argento, e purificherà i figli di Levi (gli ebrei con incarico sacerdotale) e li raffinerà come si fa dell'oro e dell'argento; ed essi offriranno al Signore (YHWH) offerte giuste". Sì, il Messia eliminerà gradualmente dal "popolo" ebraico di Dio tutto ciò che lo rende "impuro" ai Suoi occhi. Perciò, se vivete ancora nel peccato, affrettatevi ad abbandonarlo! Guardate cosa farà Dio, il nuovo re della terra: "Io mi accosterò a voi per giudicare e sarò un testimone pronto contro gli incantatori (i praticanti di magia), contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che derubano l'operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l'orfano, che fanno torto allo straniero e non hanno timore di me" (Malachia 3:1-3,5). 

Perciò, sia che siate di origini ebraiche o no, prestate ascolto all'invito che ci viene fatto: "Cantate al Signore (YHWH) un cantico nuovo, cantate al Signore (YHWH), abitanti di tutta la terra! Cantate al Signore (YHWH), benedite il suo nome, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza! Proclamate la sua gloria fra le nazioni e i suoi prodigi fra tutti i popoli! Perché il Signore (YHWH)  è grande e degno di sovrana lode; egli è tremendo sopra tutti gli dèi ... Dite fra i popoli: 《Il Signore (YHWH) regna; il mondo quindi è saldo e non potrà vacillare; il Signore (YHWH) giudicherà il mondo con rettitudine》. Gioiscano i cieli ed esulti la terra; risuoni il mare e quanto contiene. Esultino i campi e quanto è in essi; tutti gli alberi delle foreste emettano grida di gioia in presenza del Signore (YHWH); poiché egli viene, viene a giudicare la terra. Egli giudicherà il mondo con giustizia e i popoli con verità. Il Signore (YHWH) regna; esulti la terra e gioiscano le numerose isole. ... I suoi lampi illuminano il mondo; la terra lo vede e trema. I monti si sciolgono come cera davanti al Signore (YHWH), davanti al Signore di tutta la terra. I cieli annunciano la sua giustizia e tutti i popoli vedono la sua gloria. Sono confusi gli adoratori di immagini e quanti si vantano degli idoli ... Sion ascolta e ne gioisce. ...Voi che amate il Signore (YHWH), odiate il male! Egli custodisce le anime dei suoi fedeli, li libera dalla mano degli empi. La luce è spuntata per il giusto, e la gioia per i retti di cuore. Gioite nel Signore (YHWH), giusti, e lodate il suo santo nome!" (Salmi 96, 97). Se amate la giustizia, date il "benvenuto" ai nuovi "re" della terra! Unitevi al coro universale di lode al nuovo "re di tutta la terra"! Un nuovo "giorno" è 'spuntato' per voi. Condividete questa bellissima "notizia" con quante più persone potete! Durante questo "giorno" speciale tutti si renderanno conto di chi è Geova, l'unico vero Dio, che gli piaccia o no. Al più tardi, quando Dio verrà per eseguire il Suo giudizio contro i "nemici" del Suo regno, tutto il mondo conoscerà il Sovrano dell'universo all'opera. "Siano delusi e confusi per sempre, siano svergognati e periscano! E conoscano che tu, il cui nome è il Signore (YHWH, o "Geova"), tu solo sei l'Altissimo su tutta la terra" (Salmo 83:17,18).
 

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