sabato 27 aprile 2019

Come vi sta giudicando Dio?


Dal 4 aprile scorso è iniziato il "giorno del giudizio", un periodo di tempo relativamente breve (di alcuni anni) durante il quale Dio ci giudica tutti in base alle Sue norme di giustizia.  "Il Signore (YHWH) siede come re in eterno; egli ha preparato il suo trono per il giudizio. Giudicherà il mondo con giustizia, giudicherà i popoli con rettitudine". "Il Signore (YHWH) è nel suo tempio santo; il Signore (YHWH) ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi vedono, le sue pupille scrutano i figli degli uomini.  Il Signore (YHWH) scruta il giusto, ma detesta l'empio e colui che ama la violenza" (Salmo 9:7,8; 11:4,5). 

Che dire di noi? Cosa vede Dio quando, attraverso il Suo "re" costituito, Gesù Cristo, la "parola di Dio che ... discerne le intenzioni del cuore" (Ebrei 4:12), scruta dentro di noi, ben oltre le azioni? Forse che non siamo "giusti" o amiamo la violenza? Notate cos'altro il nostro Giudice nota. "Salva, o Signore (YHWH), poiché non ci sono più giusti, e i fedeli vengono a mancare tra i figli degli uomini. Ciascuno mente parlando con il prossimo; parla con labbro adulatore e con cuore doppio". "Il Signore (YHWH) ha guardato dal cielo i figli degli uomini  per vedere se vi è una persona intelligente, che ricerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti sono corrotti, non c'è nessuno che faccia il bene, neppure uno" (Salmo 12:1,2; 14:2,3). Dio vede, con Suo rammarico, che l'illegalità dilaga, come avvertì Gesù, e 'l'amore della maggioranza si è raffreddato'. Veramente in questi "ultimi giorni" gli esseri umani in generale sono "egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza". Molto simile alla società prima del Diluvio. Non siete d'accordo? (Matteo 24:12; 2 Timoteo 3:1-5) 

Esiste il pericolo concreto che anche noi che abbiamo fede in Dio ci lasciamo contaminare dal loro modo di pensare e agire, non cercando più di piacere a Dio, ma a noi stessi, e vivendo ipocritamente. Come possiamo proteggerci? Facciamo nostre queste parole: "Benedirò il Signore (YHWH) che mi consiglia; anche il mio cuore mi istruisce di notte. Io ho sempre posto il Signore (YHWH) davanti agli occhi miei; poiché egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso" (Salmo 16:7,8). Dobbiamo avere sempre Dio davanti ai nostri occhi, tenendo sempre presente la Sua volontà. Per farlo è essenziale nutrirci regolarmente dei Suoi pensieri, 'meditando sulla Sua legge giorno e notte'. Ascoltiamo quando Dio ci parla. Allo stesso tempo non cercheremo la compagnia di coloro che non amano la "legge" di Dio, ma, pur amandoli come persone, ce ne allontaneremo ogni volta che è possibile. Stiamo attenti pure a ciò che guardiamo o ascoltiamo attraverso TV, musica e videogiochi, che specie ultimamente stanno subendo l'influenza satanica. Così facendo, saremo come 'alberi piantati vicino a ruscelli, che danno il proprio frutto nella loro stagione e il cui fogliame non appassisce' (Salmo 1:1-3; 2 Timoteo 3:5). 

Sviluppiamo invece le qualità e i comportamenti che piacciono a Dio e a Suo Figlio. Preghiamo: "Proteggimi, o Dio, perché io confido in te. ... Quanto ai santi che sono sulla terra, essi sono la gente onorata in cui ripongo tutto il mio affetto" (Salmo 16:1-3). Non perdiamo mai la fede nel potere di Dio di aiutarci. Riponiamo tutto il nostro affetto nei "santi che sono sulla terra", sostenendo gli "eletti" del regno che servono singolarmente come "servo fedele e saggio" (Matteo 24:45). Essi specialmente costruiscono mediante la loro fede l' "arca" per la nostra protezione spirituale. Assicuriamoci di restare al "riparo" dei provvedimenti di Dio per la salvezza. Se dovessimo subire persecuzione, abbiamo la certezza che il nostro Dio non ci abbandonerà mai. "O Signore (YHWH), quanto sono numerosi i miei nemici! ... Ma tu, o Signore (YHWH), sei uno scudo attorno a me, sei la mia gloria, colui che mi rialza il capo" (Salmo 3:1-3). Vi è mai capitato di "cadere" o "ricadere", per così dire, in qualche sbaglio o "trappola" escogitata dai nostri nemici? Se confidiamo in Dio, egli 'ci rialzerà il capo', come un genitore amorevole che è pronto a rialzare da terra il figlioletto che cade.

Nel prossimo futuro, dopo la predetta "restaurazione" di Gerusalemme, quando Gesù avrà separato le "pecore" dai "capri" e Dio inizierà a regnare come "re glorioso" dal monte Sion, il popolo di Dio che vi avrà accesso godrà di prosperità spirituale e materiale. Questo attirerà le ire di "Gog di Magog", Satana il Diavolo nella sua manifestazione terrena, che spingerà i "molti popoli" con lui a far guerra alla "città santa" e a coloro che vi abiteranno, proprio come il faraone si lanciò all'inseguimento degli ebrei apparentemente in trappola davanti al Mar Rosso. Noi dove saremo? Al sicuro sul "monte santo" di Dio? 

"O Signore (YHWH), chi dimorerà nella tua tenda? Chi abiterà sul tuo santo monte? Colui che è puro e agisce con giustizia, e dice la verità come l'ha nel cuore; che non calunnia con la sua lingua, né fa male alcuno al suo vicino, né insulta il suo prossimo. Agli occhi suoi è spregevole il malvagio, ma egli onora quelli che temono il Signore (YHWH). Se anche ha giurato a suo danno, non cambia; non dà il suo denaro a usura, né accetta regali a danno dell'innocente" (Salmo 15). Abiteremo nella Gerusalemme "restaurata", sotto la protezione di Dio in persona, se saremo 'puri' e 'agiremo con giustizia', se diremo la "verità" e non faremo del male agli altri con parole o azioni, se nutriremo odio per la malvagità e mostreremo rispetto per gli altri credenti, se manterremo la parola data, se saremo onesti negli affari, e se non ci lasceremo corrompere. 

Non temiamo il giudizio di Dio, piuttosto preghiamolo di scrutarci a fondo per aiutarci a capire cosa dobbiamo migliorare per piacerGli. "Scrutami, o Signore (YHWH), e mettimi alla prova; purifica i miei reni e il mio cuore. Poiché ho davanti agli occhi la tua benevolenza e cammino nella tua verità. Io non siedo in compagnia di uomini bugiardi, non vado con gente ipocrita. Detesto l'assemblea dei malvagi, non vado a sedermi tra gli empi" (Salmo 26: 2-5). 
In tal caso, vedremo adempiersi queste parole: "Con la mia voce io grido al Signore (YHWH) ed egli mi risponde dal suo monte santo. ... Io non temo le miriadi di genti che si sono accampate contro di me d'ogni intorno". "Egli farà piovere sull'empio carboni accesi; zolfo e vento infuocato sarà il contenuto del suo calice" (Salmo 3:4,6; 11:6). Proprio come distrusse l'esercito del faraone nel Mar Rosso, così Dio distruggerà i nemici del Suo popolo nella battaglia di Armaghedon, e ci libererà. 

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